Progetti

Progetto

Il progetto CP4S ha l'obiettivo di sviluppare una innovativa architettura per la sicurezza e la protezione degli operatori e delle infrastrutture mobili principalmente nei cantieri ferroviari. Il progetto risulta tuttavia perfettamente efficiente anche in ambiti civili e industriali in cui si trovano ad interagire contemporaneamente persone e mezzi in movimento, quali: cantieristica stradale e autostradale (gallerie, ponti, ecc.), logistica industriale (porti, interporti, ecc.), manifattura pesante (cartario, lapideo, ecc.).
Partner del progetto sono:
- COMESA Srl (capofila)
- WAVECOMM Srl
- JotURL Srl
- HSG Srl
- Università di Siena - Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche.
Il progetto CP4S parte dall'attuale stato dell'arte dei sistemi di protezione e di segnalamento ed inserisce nuove funzionalità che si possono ricondurre genericamente all'integrazione di sistemi Cyber-fisici. I CPS sono sistemi informatici intelligenti in grado di interagire in modo continuo con il sistema fisico in cui operano (il cantiere nel caso specifico del sistema CP4S), che includono funzioni di rilevamento, elaborazione delle informazioni ed azionamento, secondo il paradigma Internet of Things (IoT) o più precisamente dell'Industrial IoT (IIoT).
In dettaglio, CP4S si pone i seguenti tre principali obiettivi:
- sviluppare ed integrare nuove soluzioni di protezione in sicurezza, che consentano una comunicazione bidirezionale ed in tempo reale fra i vari soggetti (operatori, macchinari e mezzi) presenti nel cantiere di lavoro;
- sviluppare ed integrare sistemi di localizzazione in tempo reale (RTLS, Real-Time Localization Sytems) degli operatori e dei macchinari, che siano in grado di offrire un livello di sicurezza adeguato al complicato scenario applicativo;
- rendere disponibili i dati prodotti dal layer fisico del sistema (dispositivi di localizzazione, sensori, attuatori, ecc.), eterogenei per natura e dimensione (posizioni, tempi di lavorazione, eventi specifici, dati di sensori, ecc.) per offrire, secondo il paradigma del cloud computing, informazioni che possono essere elaborate e riutilizzate non solo ai fini della gestione del cantiere di lavoro ma anche per altre funzioni aziendali.